Si svolgerà il 23 marzo 2012, presso la Luiss Guido Carli di Roma, viale Romania 32, aula 200, l’Hayek Memorial Conference. L’Hayek Memorial Conference intende ricordare, a vent’anni dalla morte, l’opera di Friedrich von Hayek, che è stato uno dei maggiori protagonisti della cultura del Novecento, non solo come economista e Premio Nobel nel 1974, ma come scienziato sociale a tutto campo.

Il programma scientifico è ricco e articolato e prevede la partecipazione di studiosi di diverse competenze, i quali si soffermeranno sul ricco e variegato lascito intellettuale del grande studioso austriaco. Il convegno è un’occasione quanto mai utile per mettere a confronto la teoria hayekiana con i problemi del nostro tempo. Si pensi soprattutto all’odierna situazione finanziaria e all’analisi, su cui Hayek ha fortemente insistito, delle cause monetarie delle crisi economiche. Il suo pensiero è pertanto sempre attuale.

Programma

Prima sessione – h. 10.00
Presiede Lorenzo Infantino, LUISS Guido Carli / Fondazione Hayek Italia

Gennaro Olivieri, Direttore Dipartimento Impresa e Management LUISS Guido Carli
Indirizzo di saluto
Lorenzo Infantino, LUISS Guido Carli / Fondazione Hayek Italia
I grandi temi della riflessione hayekiana
Enrico Colombatto, Università degli Studi di Torino
Che cosa avrebbe detto Hayek sulla crisi attuale?
José Antonio de Aguirre, Fondazione Hayek, Madrid
Il testamento monetario di Hayek

Sospensione dei lavori – h. 13.00

Seconda Sessione – h 14.30
Presiede Enrico Colombatto, Università degli Studi di Torino

Raimondo Cubeddu, Università degli Studi di Pisa
Hayek nella storia della filosofia politica
Viktor Vanberg, Università di Friburgo i.B.
Friedrich A. von Hayek: gli anni di Friburgo i.B.
Stephen Davies, Institute of Economic Affairs, Londra
Hayek e la Mont Pèlerin Society
Lorenzo Infantino, LUISS Guido Carli / Fondazione Hayek Italia
Conclusioni

L’Hayek Memorial Conference è organizzata dalla Fondazione Hayek Italia, in collaborazione con il Dipartimento Impresa e Management della Luiss Guido Carli di Roma, la Fondazione “Vincenzo Scoppa”, la Rubbettino Editore e la rivista Liber@mente.